Possiedo una passione autistica per la cartografia e l'urbanistica.

Un doppio binario caratterizza finora il mio percorso: quello della scuola e della formazione
da una parte e quello del teatro come autore e regista dall'altro.
Il treno è il mezzo di trasporto con il quale mi sposto tra le mie città:
Prato, mi ha cullato e diplomato
Meran, mi ha fatto apprezzare la libertà
Bologna, mi ha spremuto e nominato dottore
Firenze, mi fa sentire piccolo e mi dà il pane quotidiano
Lucca, mi ospita in un maniero rosa con regina e principesse
Venezia, labirintica mi riempie con i suoi ponti
in terra iberica Barcelona, Alacant y Elx
luoghi dell'anima, della musica e del Mistero...